Dal centro alla periferia: solo andata?
La seconda parte dell’ itinerario espositivo “la città invisibile” intende indagare, attraverso gli obiettivi fotografici degli architetti Lorenzo Linthout, Michele Mascalzoni e Alessandro Vitale puntati sulla città di Verona, il tema dell'identità' urbana e del suo progressivo sfumare mano a mano che ci si allontana dalla compattezza del centro storico, sino al "cupio dissolvi" nella periferia.
Il mezzo fotografico ben si presta ad un'analisi diretta, sequenziale e comparabile della struttura urbana, permettendo una visione lucida ed una lettura disincantata delle dinamiche sociali ed economiche che danno forma alla città contemporanea.
Si propongono tre percorsi e due tipologie di lettura: una analitica e oggettiva (in direzione centro-ovest e centro-sud) l'altra più soggettiva e narrativa.
La fotografia fonde documento e ricordo e questo progetto ne è la testimonianza;
due filoni narrativi differenti si muovono paralleli, partendo da una genesi comune: la città.