Tutta colpa di EVA
Tutta colpa di EVA,
di e con Alberto Rizzi.
Una produzione Ippogrifo Produzioni.
E con
Chiara Mascalzoni
Francesca Botti
Andreapietro Anselmi
Luci e fonica
Manuel Garzetta
Aiuto regia
Barbara Baldo
Assistente regia
Gaia Righetti
Tutta colpa di EVA è un testo che parla di stalking, di mobbing, di menzogne, di anaffetività. Di temi forti, e pregnanti di attualità. Scevra di ogni buonismo e perbenismo, la commedia non si permette di esprimere giudizi né di ritagliare affrettate condanne. Solleva invece domande scottanti: spinge a riflessioni crude. Esprime, con un linguaggio che risponde alla quotidianità (come di consueto nelle produzioni di drammaturgia di Rizzi), uno spaccato di vita di Donne e Uomini in un “prima dell’EVITABILE”.
Ambientato in una colta e raffinata galleria d’arte, emergono nel racconto stalking, mobbing, e violenze fisiche e verbali, crudeltà espresse o raccontate, dove identificare con certezza vittime e carnefici risulta sempre più complesso mano a mano che l’opera prosegue nel suo racconto.