ETERNAL ZIO + CLAUDIO ROCCHETTI
Sabato 18 gennaio 2014
Villa Zamboni | Valeggio s/M (Vr)
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● ETERNAL ZIO
free psichedelia | Boring Machines | It
● CLAUDIO ROCCHETTI
noise/psichedelia | Holidays/Die Schachtel/Boring Machines | It
a seguire
DiscoLinoleum feat.
● CIGNO (garage/soul dj set)
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BIO
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C’è una combriccola di strani personaggi su nel nord, persi e spersi tra le nebbie (fumose) a nord di Milano, rinchiusi intorno ad una sorta di comune fuori tempo massimo, che si diverte un botto a suonare tutto il suonabile, in forme e generi vari. Il luogo è Ca’ Blasè e dovrebbe dire molto a chi traffica con le musiche “off” d’Italia e non solo. I personaggi hanno nomi strani, quando li hanno, ma discografie e partecipazioni che cominciano a farsi notare per qualità e quantità. Rella The Woodcutter, ad esempio, il cui ultimo trittico targato Boring Machines è state quanto di più vario e gustoso ci potesse offrire il solo di chitarra. Oppure Maurizio Abate, già col giro Jooklo e Golden Cup ma con molte ottime prove in solo. Poi i misteriosi Raubaus e Valla a completare il quartetto, entrambi coi loro progetti semi-carbonari ma non per questo meno intriganti, sempre sul versante più dilatato e free.
Terreno comune dei quattro è l’esperienza Eternal Zio, formazione dal gusto free-psichedelico e dagli umori primitivisti e quasi selvaggi tanta e tale e la foga con la quale il quartetto si abbandona al flusso musicale. Un flusso privo di recinti e costrizioni in cui la musica assume di volta in volta forme diverse e cangianti, mantenendo in nuce sempre un sostrato ipnotico e al limite del mistico/pagano. Una sorta di psichedelia dronica ad alto impatto emotivo e spesso in modalità acustica che fa dell’accumulo e della stratificazione ascensionale il suo punto di forza, rievocando esperienze ampie come il minimalismo storico alla Conrad, la dream ed eternal music tutta da La Monte Young a Catherine Christer Hennix, Terry Riley e i corrieri cosmici, l’acoustic-folk più spirituale e i riflussi drone liberatori ed estatici. Una esperienza senza tempo né spazio e che non ha bisogno di dilatazioni eccessive per raggiungere (e farci raggiungere) l’estasi della trascendenza.
Nato a Bolzano, Claudio Rocchetti, dopo varie esperienze nella scena hardcore straight-edge, scopre il noise e, parallelamente inizia l’attività di dj, militando nel collettivo/etichetta Sonic Belligeranza. É ormai da anni uno dei musicisti elettronici più attivi e interessanti del panorama nazionale ed europeo grazie al suo lavoro di ricerca sul suono, come elemento non solo emotivo e compositivo, ma anche materico sugli strumenti analogici ed elettronici, nelle sue potenzialità tecniche, improvvisative ed espressive. In solo o in collaborazione, Claudio Rocchetti ha consolidato una fama oggi riconosciuta a livello internazionale ed espressa non solo in release per uno stuolo di ottime etichette ma anche in una pletora di collaborazioni e progetti. 3/4HadBeenEliminated innanzitutto, formidabile fucina avant-impro bolognese, poi le esperienze con In Zaire, Olyvetty, Vrooom!, Hypnoflash.
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INFO
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● Apertura Villa Zamboni ore 22.00 | Inizio concerti ore 22.30
● Ingresso gratuito con tessera Humus 2014.
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www.associazionehumus.it