Chiamateci streghe
voci ironiche, leggere e dolorose di donne sul corpo, sul sesso, sulla violenza. perché non va tutto bene se ancora ci uccidono in nome dell'amore. e se ancora qualcuno dice che stiamo esagerando, che è una fantasia "il femminicidio". ma sì...chiamateci streghe... un monologo di Isabella Dilavello (Il vestito nuovo) e testi liberamente tratti da "I monologhi della vagina", con un omaggio a Franca Rame lettura scenica a cura di Isabella Dilavello corpo scenico in danza di Glenda Orlandi coreografie di Marinella Marchiori