THE SUNRISE - OMAGGIO A ETTA JAMES-
SAN VALENTINO AL CLUB IL GIARDINO:Un supergruppo magistralmente diretto dall'amica Stephy Ocean Ghizzoni(Alligator's Nile) per un doveroso omaggio ad una delle più belle voci soul blues di sempre.
NEL NOME DI ETTA...
''Siamo quello che abbiamo ascoltato.
Nasciamo e cresciamo ognuno con un padre o una madre d'arte destinati a diventare compagni inseparabili nel nostro cammino, la nostra luce nei momenti bui. A volte siamo noi a scegliere loro, a volte sono loro a scegliere noi.
Era il 1986 e io avevo 8 anni.
Etta mi arrivò inizialmente come voce anonima, da lontano, attraverso la colonna sonora del film ''Ritorno al futuro''.
Il ricordo indelebile e ossessivo di quel brano, ''Wallflower'' e di quel timbro di voce morbido e potente al tempo stesso,
e io, poco piu' che una bambina, che ballavo, impazzita.
Quel suono mi rimase dentro e addosso per anni.
Mi colpi' senza pietà con passione e grazia,
affascinandomi da morire, quando ancora non sapevo che avrei cantato tutta la vita.
Soltanto parecchi anni dopo scoprii che la voce era
quella di Etta.
Con lei ho riso, ho pianto... ho ballato, cantato ed
esultato. La sua voce ha illuminato, e continua
tutt'ora, l'intero mio percorso musicale come unico e
grande esempio di incredibile interprete e donna ricca di passione e umanità.
Ed e' con tenerezza, commozione ed orgoglio che
uscirò per un attimo dai panni dell'alligatore che
mi possiede ed accompagnata da una squadra di splendidi musicisti ed amici, rivolgerò a lei, non solo un tributo forse, ma un dolce pensiero nel suo ricordo.
Grazie Etta.
Steph
Etta James, Sunrise Tribute
Il repertorio scelto é quello dei primi anni della sua carriera, le splendide ballate soul, gli scatenati rock and roll, e le canzoni che l'hanno resa famosa in tutto il mondo.
Stephanie Océan Ghizzoni: Voce
Cristiana Borio: Tastiere, cori
Donatella Badan: Cori
Daniela Zatta: Cori
Barry Robinson: Basso
Christian Paganotto: Batteria
Filippo Bricolo: Piano e Hammond
Luigi Cerpelloni: Chitarra
Mauro Rossetto: Sax Contralto
ETTA JAMES
25 gennaio 1938, nei cieli di Los Angeles...
quello che all'inizio sembrava essere il semplice
pianto di una bambina qualsiasi che nasce e che per
la prima volta saluta la vita, diventera', anni dopo, una delle piu' belle voci della storia della musica mondiale.
Jamesetta Hawkins, conosciuta nei primi anni della
sua carriera anche come ''Miss Peaches'' , sarà poi
consacrata e riconosciuta a livello internazionale
come icona del Blues, Soul, R&B, Jazz e Gospel.
Vincitrice di cinque Grammy Award e di diciassette
Blues Music Awards, è stata inserita nella Rock &
Roll Hall of Fame nel 1993, nella Blues Hall of Fame
nel 2001 e nella Grammy Hall of Fame sia nel 1999
per il brano ''At Last'' che nel 2008 per il brano
The Wallflower (Dance with Me, Henry) ed ha vinto il
Grammy Award alla carriera nel 2003. Negli anni
cinquanta e sessanta ha inciso i suoi maggiori
successi di brani blues e R&B.
Nata da madre afro-americana e padre bianco (Etta sosteneva fosse Rudolf "Minnesota Fats" campione di biliardo), è stata una bambina prodigio: a soli 5 anni cantava brani gospel nel coro della chiesa. Crebbe con le ballate di Billie Holiday e con l'urlato rock and roll di Little Richard.
Nel 1950 si trasferì con la madre a San Francisco, e a quattordici anni conobbe Johnny Otis grazie al quale formò un gruppo con altre due ragazze,il trio The Creolettes. Decisivo sarà poi l'incontro con Otis anche per il cambio di nome, ottenuto dalla divisione ed inversione del suo nome di battesimo in Etta James.
Molto legata alla città di Chicago, in cui ha sede la Chess Records, etichetta per cui inciderà molti dei suoi dischi di maggior successo come ''All I could do was cry'', il titolo di una delle prime hit.
Sarà comunque nel 1961, quando incide il singolo ''At Last'', canzone romantica mista di blues e pop, che Etta James otterrà il trionfo internazionale.
Dalla fine degli anni novanta Etta James continuerà a cantare con stile e profondità ballate blues, R&B e jazz, non mostrando mai segni di declino.
Etta James muore all'età di 73 anni il 20 gennaio 2012 nel Riverside Community Hospital a Riverside in California, dopo una lunga lotta contro il diabete, l'alzheimer e la leucemia.