IDEM Incontra: PHILIPPE DAVERIO
CHAGALL, DUCHAMP, MAGRITTE
“La mente ama l’ignoto. Ama le immagini il cui significato è sconosciuto, poiché il significato della mente stessa è sconosciuto.” (René Magritte)
La stravaganza infantile Dada matura nel surreale o forse regredisce immergendo il bambino nelle nebbie del sogno.
Tra violinisti volanti, bombette e baffi alla Gioconda, l’immaginario invade l’immagine.
Introducono e dialogano:
Alcide Marchioro
Elisa Bellè
Interventi musicali:
Maximilian Trebo – pianoforte