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The Dukes Of Hamburg!

THE DUKES OF HAMBURG
Genre: Twist'n'Roll, Garage-Beat
From: Germany

La storia è questa: nei primi anni novanta il chitarrista Thilo Pieper parte dalla nativa Germania alla volta di San Francisco, USA, con l'unico intento di mettere in piedi la più esplosiva, eccitante e divertente band di neo-sixties del pianeta terra! E quale luogo migliore se non la vecchia Frisco, da qualche anno capitale del garage-rock più viscerale ed iinfiammabile, per reclutare gli uomini giusti per coronare il suo sogno? Il primo ad essere assoldato è una vera è propria leggenda locale, il nippo americano Russel Quan, spilungone con la mania dei travestimenti, già in azione con band mitiche come i devastanti garage-punkers THE MUMMIES (che salivano sul palco vestiti proprio da mummie egiziane!), i sufrers mascherati PHANTOM SURFERS, i garagissimi THE FLAKES e che condivide con Tina Lucchesi ed altre due lascive fanciulle il progetto bubblegum punk THE BOBBYTEENS. Russel prende il comando della banda in veste di urlatore e suonatore di maracas, ingaggia Shannon Smith, figlio dell'attore Kirkwood Smith, al basso e Chris Imlay degli HI-FIVES (3 dischi su LOOKOUT RECORDS!) ed il gioco è fatto!
Anche questa volta i riferimenti sono chiari e le radici affondano nella Amburgo di primi anni sessanta, dove orde di giovani bands, tra cui ovviamente i primissimi BEATLES, maltrattavano il rhytm'n'blues ed rock'n'roll americano, tingendolo di garage e di beat e tirandone fuori un sound che ha fatto storia. armati di completi black & white, occhialoni da nerds, parrucconi a caschetto, una sana vena iconoclasta e demeziale ed un'energia sconfinata, i nostri vanno alla conquista del mondo e con dischi travolgenti e tour trionfali in America ed Europa scolpiscono il loro nome a caratteri cubitali negli annali del garage degli anni novanta. Terminata l'avventura americana, Thilo torna in Germania, per la precisione a Bielefeld dove, grazie all'entusiasmo di un manipolo di musicisti locali rimette in piedi la banda e torna a celebrare il culto del rock'n'roll degli anni sessanta. Armati di strumentazione rigorosamente d'annata e della stessa attitudine festaiola che animava i predecessori d'oltreoceano, i nuovi DUKES OF HAMBURG sono proni a rivoltare come un calzino classici e minori di bands dei sixties come i LORDS, i RAIMBOWS, CASEY JONES, i KINKS (dei quali rileggono due classici e li fanno uscirei su 45 giri per la benemerita VOODOO RHYTHM RECORDS!), i PETARDS, i MONKS e a guadagnarsi il titolo di BEAT BAND N°1!

E dopo....
The FOG SURFERS DJ Set...

Ah, dimenticavamo, è la serata Campari...

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