INTERZONA: Prospettiva 22 | MUSICA + VIDEO
PROSPETTIVA 22
tre serate * tre proiezioni * tre concerti * uno spazio unico * infiniti punti di vista
12-19-26 Settembre 2014
Quest’anno la rassegna di Settembre al Magazzino 22 mette l’amplificatore!
La musica si sposta all'aperto e diventa un live allestito in giardino, seguito dalle proiezioni dei documentari a tema in sala media - sulle poltroncine rosse che oramai conosci bene.
Tra il palco e lo schermo un percorso allestito con l'aiuto delle ragazze di Fili Pari
http://www.filipari.com
--- quattro spazi dedicati alla gastronomia locale emergente:
° Apeperoncino - squisite specialità calabresi a Verona
http://www.apeperoncino.it/
https://www.facebook.com/pages/Apeperoncino/175745909261438?fref=ts
° Agriturismo Dongili - dalle colline di Montorio, cucina vegana e vegetariana. Sono quelli di Ratatouille!
http://allevents.in/verona/ratatouille/312674678887868
° Captaincake - pasticceria artigianale veronese dove trovi cupcakes, cookies, muffins e prodotti vegan, anche per intolleranti al lattosio.
https://www.facebook.com/captaincakeverona?fref=ts
° Gelateria GòGò - tra le colline veronesi nasce nel 2012 una piccola realtà con le idee chiare su come si fa il buon gelato: stagionalità della frutta, materie prime di qualità e niente coloranti né grassi idrogenati.
https://www.facebook.com/pages/Gelateria-G%C3%B2G%C3%B2/203578123118381?fref=ts
--- stand dove scoprire vinili:
° Tannen Records - etichetta discografica indipendente veronese specializzata nella pubblicazione di vinili: nuove uscite, ristampe e dischi mai editi su resina vinilica
http://www.tannenrecords.com/
https://www.facebook.com/tannenrecords?fref=ts
--- esperimenti editoriali:
° Libre Verona - libreria indipendente, emporio e laboratorio culturale nel cuore della città che ha scelto di non passare dalla grande distribuzione.
http://www.libreverona.it/
https://www.facebook.com/LibreVerona
--- e grafici:
° torsonudo - l'idea di due grafici / musicisti / serigrafisti di Vicenza che stampano a mano e in edizione limitata poster legati al mondo della musica.
http://www.torsonudo.com/
https://www.facebook.com/torsonudo
--- e oggetti fatti a mano:
° La Klat Bijoux - ecogioielleria che usa il computer... come fonte principale di materia prima.
https://www.facebook.com/laklat
Una bella prospettiva! Il fil rouge lo scoprirai da te.
Apriamo alle 20.00, i concerti iniziano alle 20.45 e le proiezioni alle 23.00.
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Qui sotto, il programma dei live e del cinema.
Venerdì 12/09
https://www.facebook.com/events/948599465154058/
Live
Mick Turner (chitarrista dei Dirty Three_AU)
A dieci anni dall’ultima uscita Mick Turner, più conosciuto come chitarrista dei Dirty Three, pubbica nel 2013 un nuovo disco solista. “Don’t Tell The Driver” piacerà senz’altro, col suo tono sempre Melville-iano di grandi imprese oceanografiche/esistenziali, ai fan della band, ma anche a chi cerca toni più chamber-folk, da cantastorie un po’ bevuto seduto vicino al fuoco - particolare affascinante del disco è proprio questo tono Tolkien-iano.
Un senso di celata grandeur e di placida malinconia, che ricorda un po’ l’ultimo Bill Callahan, permea infatti questo lavoro, segnato da ritmi claudicanti, pellegrini e da una frequente presenza vocale, soprattutto femminile. I lati più interessanti del disco rimangono però quelli legati all’arrangiamento e all’esecuzione. (da Ondarock http://www.ondarock.it/recensioni/2013_mickturner_donttellthedriver.htm)
Questa sera sul palco di Interzona con Mike Noga, batterista dei The Drones.
http://youtu.be/2bFp_zIThYw
Proiezione
"Kill Your Idols" (2004) diretto e prodotto da Scott Crary
Questo imprescindibile docu-film (che ha debuttato, vincendo, al Tribeca Film Festival del 2004) ripercorre la storia della scena art-punk newyorkese dalla No Wave al post-punk, dimostrando quanto la vita di quelle storiche band fosse caotica come la loro musica. Il percorso si snoda in 30 anni di musica: dagli anni ‘70 dei Suicide, Teenage Jesus and the Jerks, Theoretical Girls, D.N.A. che inaugurano il genere, per poi proseguire con gli anni ‘80 dei Sonic Youth e approdare al giorno d’oggi, dove la scena si mantiene vivacissima grazie a band come Yeah Yeah Yeahs, Liars, Gogol Bordello, Black Dice e altri più o meno noti.
http://youtu.be/gfw1pZsAUqI
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Venerdì 19/09
https://www.facebook.com/events/601654279953875/
Live
Pink Mountaintops (psichedelia_CA)
Il bizzarro e dissacratorio progetto solista di Stephen McBean dei Black Mountain (già Jerk with a Bomb e One Easy Skag) dove “lo stoner rock incontra il trippy country” . Nell’estate 2004 esce il primo disco, l’omonimo Pink Mountaintops, seguito due anni dopo da Axis of Evol e nel 2009 da Outside Love. L’ultimo arrivato (2014) Get Back, sempre con Jagjaguwar, sono dieci pillole di rock puro e una manciata di ospiti importanti, senza additivi né conservanti, musica che non si vergogna affatto di viaggiare sulla stessa strada percorsa tempo addietro da Johnny Thunders, dai Velvet Underground e dai Rolling Stones di “Sticky Fingers” aggiungendo qualche sassofono (chi l’avrebbe mai detto), malefiche influenze alla NEU! e un pizzico dello spirito anarchico delle compilation stile Nuggets.
http://youtu.be/aaaZyVat6UM
Proiezione
"Searching For Sugar Man" (2012) scritto, diretto e montato da Malik Bendjelloul.
La storia di Sixto Rodriguez, Sugar Man sconosciuto per decenni in patria mentre dall'altra parte del mondo le sue canzoni ispiravano un intero movimento in rivolta, accolta positivamente fin dall'anteprima al Sundance (dove ha vinto il premio speciale della giuria e quello del pubblico), ha continuato a raccogliere riconoscimenti in giro per il mondo fino alla vittoria dell'Oscar 2013. Il film è stato presentato al Biografilm Festival 2013 di Bologna e arriva ora a Verona, in esclusiva per la rassegna.
http://youtu.be/ixrcYDaHils
http://www.sugarman.it/
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Venerdì 26/09
https://www.facebook.com/events/296270740565941/?fref=ts
Live
Kutmah (glitch hop, street bass_UK)
Il segreto meglio custodito della scena del Los Angeles beat è sicuramente Kutmah: nato a Brighton da madre egiziana e padre scozzese, un'infanzia da dj e produttore prodigio ad Hollywood in ballotta con Flying Lotus e Gaslamp Killer e una deportazione alle spalle che lo ha relegato nella cara vecchia Europa ma non ne ha arrestato la progressione artistica.
Forse non ci siamo capiti, ma Justin "Kutmah" McNulty ha creato le radici di quella club scene californiana che oggi si è coagulata attorno al celeberrimo Low End Theory. Questo nonostante il nostro sia inglese e nonostante negli Stati Uniti non possa metterci piede. Non è un caso quindi che il suo set apra la serata dedicata alla prima italiana del film sulla Stones Throw Records: il suo sound è quel tipo di abstract hip hop che ha reso celebre l'etichetta di Peanut Butter Wolf, un glitch hop, wonky e bello grezzo che non perde mai la carica soul.
Instancabile collezionista e digger di dischi, boss della IZWID records, Kutmah ha diviso il palco con Saul Williams, con The Gaslamp Killer (con cui ha collaborato al primo Ep), con Flying Lotus (per la cui Brainfeeder escono oggi i suoi lavori), con Gonjasufi, Dabrye, J Rocc e Mf Doom e passa a Interzona dopo aver fatto ballare i fortunati che si sono goduti la coda dell'estate ballando i suoi set sulle spiaggie del Dimensions e dell'Outlook Festival.
Psichedelia west coast e beats afro-futuribili somministrati con eleganza british!
http://www.elasticartists.net/artist/kutmah/
http://www.residentadvisor.net/dj/kutmah
Proiezione
"Our Vinyl Weighs a Ton: This Is Stones Throw Records" (2013) prodotto e diretto da Jeff Broadway.
La Stones Throw Records è un'etichetta discografica indipendente con base a Los Angeles che negli ultimi vent'anni ha ridefinito i canoni dell'hip hop e della musica nera generando uno stile originale, influente e innovativo: stasera verrà proiettato il documentario che narra la storia di questa label seminale, una storia fatta di cuore, di passione e di innumerevoli trionfi. Intrecciando rari materiali d'archivio con le performance trascinanti dei più celebri artisti della Stones Throw family (gente del calibro di J Dilla, Madlib, Mayer Hawthorne, J Rocc e Dam-Funk) Jeff Broadway ha imbastito un documentario davvero sugoso e avvincente. Le interviste all'enigmatico boss Peanut Butter Wolf, gli interventi dei suoi esuberanti artisti, i contributi di giganti della scena quali Questlove, Mike D dei Beastie Boys, Common, Kanye West, Snoop Dogg e Tyler the Creator, che aiutano a contestualizzare e ad inquadrare tutta la sottocultura che ruota attorno alla Stones Throw, tratteggiano un racconto vivo e accattivante, un piccolo vademecum sull'importanza di rimanere fedeli alle proprie convizioni, non tradire i propri principi, non perdere mai la costanza nell'inseguire i propri obiettivi e capire come mutare una tragedia in un trionfo.
"Our vinyl weighs a ton: This is Stones Throw Records" è del 2013 e ha partecipato allo Stockholm Film Festival, al Los Angeles Film Festival e al Copenhagen International Documentary Film Festival.
Questa è la prima proiezione ufficiale per l’Italia.
http://youtu.be/VeD7ukH8SOY
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Fino alle 21 contributo di serata 7,00€, dopo le 21 10,00€ (fuori campo Iva ai sensi dell'art.4 del DPR 633 del 26/10/1972).
Eventi riservati ai soci.
http://www.izona.it/