INTERZONA: Ty Segall (indie rock, garage punk_US) + JC Satan (garage rock_FR) | MUSICA
TY SEGALL (indie rock, garage punk_US)
Ty Segall è un genio. Basta.
Quando ascolti Segall non sai bene da dove partire. Delle volte sembra appena uscito da una jam session con Iggy, delle altre invece con i Sonics, non è raro che rimembri a tratti anche i Seeds, i Troggs e i Crime.
Ty Segall è un ventiseienne con già più di dodici album alle spalle. Suona insieme ad un sacco di gruppi fighi come i Sic Alps e i The Traditional Fools, ma da solo forse spacca molto di più. È californiano gente, cresciuto come solo in California, a pane, acqua e garage rock.
La musica di Segall non vuole colpirvi il cervello, punta dritto dritto alle budella. I suoni distorti, il feedback, i palesi errori e le sbavature, tutto fa parte della sua potenza espressiva.
L’ambiente di Segall è quello underground pesante, uno dei tanti sconosciuti che infestano le radio streaming e i locali più infami con i loro brufoli e la loro scocciante gioventù. Paffuto e biondo, Segall a prima vista potrebbe anche apparire come un bravo ragazzino arrivato tardi al concerto dei Nirvana, ed invece è proprio un pazzo, anzi: è incazzato. Molti amanti dell’indie sono rimasti sconvolti dall’implume Segall, riconoscendo sulle prime qualche accordo depresso-introspettivo si sono avvicinati, per poi ritrovarsi sommersi da pura rabbia rock.
Va bene, si ispira a gente come Iggy, come i Sabbath (quelli cazzoni, non quelli che provavano a fare prog, sì son gli stessi, ma i concetti sono diversi), ai Black Flag, come pure ai trip di Barrett e dei White Witch e via dicendo, ma chi non lo fa? Probabilmente lo fa anche Jeffrey Novak, e ci piace un sacco infatti, ma Segall sembra attingere proprio dalla forza originaria che smuoveva tutti quei maledetti geni.
Ty arriva al 2013 dopo una serie infinita e incatalogabile di collaborazioni, di tutti i tipi e con con tutti i tipi più strani della scena californiana. La sua prima esperienza di rilievo è certamente con i The Traditional Fools (2008). Poi sembrava dovesse fare quasi il serio con Mikal Cronin, ed invece “Reverse Shark Attack” risulta essere uno degli album più divertenti del 2009.
Inizia a collaborare con i Sic Alps nei ’10, si fa una bella cultura anche psichedelica, e si prepara mentalmente alla collaborazione con White Fence. Segall, come ben dimostra la sua discografia, non è solo Stooges, non è solo garage (e già sarebbe comunque tanto), ma principalmente è divertimento. Tira fuori due o tre dischi all’anno. “Hair” vede collaborare due grandi e giovanissimi rocker, ma se Segall è il lato oscuro del rock, quello viscerale, quello puro, invece White Fence fa parte di quel rock psichedelico angosciante, ironico e disturbante. La loro passione per i sixties e i seventies si fa sentire tutta.
Il crescente successo che investe Segall lo porta nel 2011 a fare una bella raccolta di singoli, un modo per farsi conoscere anche da noi europei. Quello che ne viene fuori sono perle di saggezza che rischiavano di essere perse per strada.
(Recensione tratta da http://unavoltahosuonatoilsassofono.wordpress.com/2013/02/19/ty-segall-goodbye-bread/)
http://ty-segall.com/
In apertura:
JC SATAN (garage rock_FR)
Nuova band mezza italiana e mezza francese che "si muove tra Torino e Bordeaux. Gran bel casino, come quello che riescono a fare Paula e Arthur nei pezzi farciti in egual dosi di garage, beat, noise e psichedelia.[...] Disco dal gran gusto e dall'eleganza lo-fi come pochi" (M. Graziani (Rumore #219))
Per la prima volta live, in occasione dell'uscita del loro 7" su Shit Music for Shit People.
http://www.jcsatan.com/
http://jcsatan.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/jcsatan
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>> SALA MEDIA <<
- Ty Segall (indie rock_US)
- Warm-up gig: JC Satan (indie rock, garage punk_FR)
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>>SALETTA - FINO A MEZZANOTTE<<
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Più di una stanza di decompressione, più di un salottino con la tele accesa e un vecchio VHS: psichedelia e mistero nel cinema al buio! Please turn your phone off.
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Apertura ore 21.30 - CHIUSURA ALL'UNA
Contributo di serata 18,00€ (fuori campo Iva ai sensi dell'art.4 del DPR 633 del 26/10/1972).
Prevendita accrediti online: 20.00€ (18.00€ + 2.00€ per costi di gestione del servizio).
Prevendite all'indirizzo https://izona141101.eventbrite.it/
Ingresso riservato ai soci.
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