BRUNO CANINO, pianoforte - GALATINA
Bruno Canino (Napoli, 30 dicembre 1935) è un pianista e compositore italiano.
Allievo di Vincenzo Vitale e di Enzo Calace per il pianoforte, e di Bruno Bettinelli per la composizione, presso i conservatori di Napoli e di Milano, si è distinto nei concorsi internazionali di Bolzano ("Ferruccio Busoni") e di Darmstadt alla fine degli anni cinquanta.
Ha iniziato poi una lunga carriera di concertista e camerista in tutto il mondo, durante la quale ha collaborato con artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Itzhak Perlman, Salvatore Accardo, Uto Ughi, András Schiff e Viktoria Mullova, (con la quale vince il Premio Edison nel 1980), David Garrett, Franco Mezzena.Ha suonato per numerosi anni in duo pianistico con Antonio Ballista e nel Trio di Milano (con Mariana Sirbu e Rocco Filippini).
Ha frequentato con particolare assiduità il repertorio moderno e contemporaneo (Busoni, Berio, Stockhausen, Rihm, Kagel), collaborando anche con giovani strumentisti. Tra le sue registrazioni più importanti: le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, l'integrale dell'opera pianistica di Alfredo Casella e la prima integrale pianistica di Claude Debussy su compact disc.
È stato docente di pianoforte al conservatorio di Milano[8] e alla Hochschule di Berna. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento nelle istituzioni musicali in tutto il mondo. Attualmente è docente di musica da camera con pianoforte presso la Scuola di musica di Fiesole e alla Escuela Reina Sofia di Madrid.Ha esercitato inoltre l'attività di direttore artistico presso alcuni enti (come la Giovine Orchestra Genovese, dal 1986 al 1995), e nel 1999-2002 è stato direttore musicale della Biennale di Venezia.