L'Arena di Verona in sette film: GLI AMANTI DI VERONA
Fondazione Arena di Verona, Centenario del Festival, Arena Festival Hall in collaborazione con Verona Film Festival presentano la rassegna CENTO ANNI SULLO SCHERMO - L'ARENA DI VERONA IN SETTE FILM GLI AMANTI DI VERONA (Les amants de Vérone, Francia 1948, 85’) Regia: André Cayatte, sceneggiatura: André Cayatte, Jacques Prévert da Romeo e Giullietta di William Shakespeare, fotografia: Henri Alekan, interpreti: Anouk Aimée, Serge Reggiani, Martine Carol. «Mentre si sta girando un film tratto da Romeo e Giulietta di Shakespeare, due controfigure dei protagonisti rivivono la passione dei leggendari amanti, vittime della gelosia di un fidanzato abbandonato e dell’egoismo del padre dell’eroina. L’idea di partenza è di Cayatte, ma sceneggiatura e dialoghi sono di Jacques Prévert. Il film appartiene a lui più che al regista: la continuità tematica con i film scritti da Prévert per Carné è evidente. Non quella stilistica, sfortunatamente. All’attivo della regia è la direzione degli attori, tra cui, ammirevoli, la 16enne Aimée al suo secondo film e il 26enne Reggiani. Almeno per l’interpretazione è il “più prevertiano dei film scritti da Jacques Prévert” (R. Quéval). Bianconero di Henri Alekan e Jean Bourgoin.» Il Morandini 2013 «[...] Le scene veronesi furono girate tra le rovine del ponte di Castelvecchio, dando al film un senso di malinconica premonizione. Anouk Aimée che si bagna nuda nelle acque dell’Adige rappresentò all’epoca un piccolo scandalo. Altre scene sono ambientate in un albergo veronese. Le immagini delle rovine, che compaiono durante una passeggiata in città dei due giovani amanti, sono tra le poche che documentano i danni subiti da Verona dai bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale. Vi si riconosce il campanile di San Sebastiano, oltre alle rovine della chiesa e uno dei primi cinema veronesi, dove oggi ha sede la biblioteca civica. Si vedono brevemente anche l’Arena e il Teatro Romano in panoramica da Castel San Pietro.» Verona e il cinema a cura di Giancarlo Beltrame e Paolo Romano