Commemorazione dell'assalto partigiano al Carcere nazista degli Scalzi
17.07.1944 Sei partigiani: Lorenzo FAVA, Emilio MORETTO, Aldo PETACCHI, Danilo PRETTO, Vittorio UGOLINI e Berto ZAMPIERI assaltano il Carcere nazista degli Scalzi per liberare il sindacalista Giovanni ROVEDA. Nell’impresa FAVA e PRETTO perdono la vita per mano dei nazisti. Poco meno di un anno dopo, il 25 aprile 1945, anche e soprattutto grazie ad EROI come loro l’Italia è libera dal nazifascismo. 17.07.2013 Nonostante ciò, nel 2008 la mano neofascista, certamente aiutata dall’indifferenza della città, uccide Nicola TOMMASOLI; nel febbraio e nel marzo 2013 le ultime due aggressioni neofasciste di una lunga lista. I protagonisti di queste violenze sono tutti politicamente legati a vario titolo con il sindaco Flavio Tosi, che ha sfilato alla testa del corteo del Veneto Fronte SkinHead nel 2007. Noi non ci rassegniamo a credere che il sacrificio di partigiani come Lorenzo FAVA e Danilo PRETTO sia stato vano, e invitiamo tutta la popolazione a reagire per non lasciare ulteriore spazio politico e sociale a chi difende il fascismo e la sua violenza, si tratti o meno di istituzioni! LA MEMORIA STORICA NON È UN FETICCIO, L’ANTIFASCISMO VA PRATICATO TUTTI I GIORNI!